Che cos’hanno in comune la gravidanza e un tornado tropicale? Tutti e due sono eventi naturali per eccellenza e tutti e due lasciano facilmente un ricordo indelebile del loro passaggio…
L’addome della donna, muscoli, fasce, pelle, vengono sottoposti per lunghi mesi ad una distensione progressiva fino a raggiungere dimensioni impressionanti.
È anche vero che se i tessuti della neomamma posseggono il dono genetico della tonicità ed dell’elasticità è possibile che dopo possano retrarsi e ricompattarsi spontaneamente riacquistando (quasi) l’aspetto originario.
Più facile ahimè che l’addome subisca invece permanentemente i lunghi mesi di espansione in gravidanza e i risultati sono ben noti: pelle in eccesso, flaccida, ipotonica, striata da lunghe smagliature; muscolatura indebolita (specie sulla linea mediana), addome prominente ecc.
Più che l’effetto di una gravidanza quello di un tornado ma talmente devastante da scatenare, in certi casi, pericolose depressioni post-partum.
Ma si può ripartire. La depressione non deve vincere.
È giusto che la neo mamma sappia che non si tratta di danni irrimediabili ma “ri-me-dia-bi-li”.
La chirurgia estetica dell’addome elimina permanentemente gli effetti della gravidanza : pelle in eccesso e con essa le smagliature. Agisce direttamente sulla parete muscolare rendendola più solida e verticale.
Sfrutta in molto casi la presenza della cicatrice del taglio cesareo allungandola alle estremità, secondo le necessità individuali.
Oltretutto, in molti casi è possibile eseguire l’intervento in sedazione profonda e non in anestesia generale: questo significa poter fare ritorno a casa già il giorno stesso, facilitando la ripresa di una vita normale.
Avete qualche dubbio o domanda?
Per ogni ulteriore informazione potete contattare, senza impegno, il Dott. Lucchesi utilizzando il form sottostante
[contact-form-7 id=”10846″ title=”Modulo di Contatto dott. Riccardo Lucchesi_form_articoli”]