Con il termine di Ginecomastia s’intende un aumento di volume della regione mammaria maschile.
L’incidenza di tale condizione è molto elevata, anche oltre il 50% della popolazione maschile al di sopra dei 40 anni.
Nell’adulto è frequentemente associata al sovrappeso (pseudo-ginecomastia), ad iper-sviluppo della ghiandola mammaria (ginecomastia vera) o ad una combinazione tra le due cose (ginecomastia mista).
Alcune cause:
• Sviluppo della mammella maschile mono- o bi-lateralemente
• Iper-sviluppo ghiandola mammaria
• Accumulo localizzato di grasso
• Obesità
Qualunque ne sia la causa, l’aspetto piuttosto femminile legato a questa condizione può essere causa di notevole disagio psicologico specie negli individui più giovani.
Alcune malattie possono presentarsi in associazione con la ginecomastia ed è quindi opportuno una valutazione clinica approfondita eventualmente integrata da altri esami specialistici per poterle escludere.
Il trattamento è esclusivamente chirurgico.
PRIMA VISITA
E’ opportuno portare con sé con ogni tipo di documentazione clinica di interesse (cartelle cliniche, visite specialistiche ecc) per una corretta e completa raccolta anamnestica relativa allo stato di salute, malattie ereditarie , terapie in atto, allergie ecc.
Ciò garantirà di riconoscere per tempo eventuali controindicazioni o limitazioni alla chirurgia.
E’ necessario sottoporsi agli esami clinici pre-operatori prescritti.
Regola generale per ogni intervento chirurgico è la sospensione del fumo almeno due settimane prima e due dopo l’intervento, come pure evitare l’assunzione di aspirina ed altri farmaci anti-infiammatori che possono aumentare il rischio di sanguinamento.
Il mancato rispetto delle consegne pre-operatorie comporterà l’annullamento dell’intervento.
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