Come armonizzare il nostro viso Piacenza? È facile osservare intorno a noi visi, anche di giovani, che non presentano difetti evidenti o eclatanti: i lineamenti possono essere complessivamente scorrevoli e lineari ma mancano di qualcosa…ci accorgiamo che mancano di caratterizzazione, di personalità.
Sono volti “piatti”.
Se osserviamo invece quelli di personaggi noti, attori o modelli, riusciamo a capire meglio cosa renda attraente e particolare un viso: zigomi prominenti, mandibola forte, mento squadrato, sono solo alcune delle caratteristiche che ci colpiscono e che associamo istintivamente a volti maschi belli e vincenti.
Bisogna tenere comunque conto che l’invecchiamento provoca invariabilmente, tanto negli uomini come nelle donne, una perdita di volume ed è considerato uno dei maggiori responsabili dell’ “appiattimento”.
Compito del chirurgo plastico è quindi quello di suggerire Come armonizzare il nostro viso Piacenza per rimettere le cose in ordine: per esempio, accentuare uno zigomo troppo pianeggiante, dare maggiore importanza a un mento troppo piccolo e appuntito, incrementare il volume delle guance, regolarizzare il profilo del naso, ecc.
Non è più necessario sottoporsi ad interventi invasivi: la lipostruttura è da anni uno strumento eccezionale utilizzato in tutto il mondo con risultati eclatanti.
Abbiamo capito che le nostre cellule adipose sono cioè degli ottimi mattoni per costruire o ricostruire e modellare il nostro volto.
Come armonizzare il nostro viso Piacenza, allora?
Il grasso viene prelevato con sottili cannule da una zona donatrice (per esempio dalla pancia); viene successivamente centrifugato e puriificato per essere poi impiantato con microcannule dove necessario.
In questo modo può essere per esempio incrementato il volume degli zigomi, marcato il profilo della mandibola, accentuata la prominenza della fronte, arrotondate guance troppo scavate, eccetera.
Una parte del grasso trasferito andrà incontro a riassorbimento (intorno al 20-30%) mentre la restante parte persisterà indefinitamente nel tempo.
L’intervento è eseguibile in semplice anestesia locale o in anestesia locale associata a sedazione.
Il rientro alla propria attività lavorativa è possibile già entro pochissimi giorni dopo.