È facile incontrare ancora sulla rete offerte commerciali per l’aumento del seno con acido ialuronico Piacenza. Questo trattamento che si presenta come alternativa all’intervento con protesi (mastoplastica additiva) si basa sulla infiltrazione diretta della ghiandola mammaria con acido ialuronico modificato. Il nome commerciale è “Macrolane”.
In realtà non solo sia il ministero della salute italiano che quello francese ne hanno da tempo esplicitamente vietato l’utilizzo, ma anche la stessa ditta produttrice (Q-Med) ne ha sospeso l’indicazione per questo scopo.
Alla base di queste decisioni vi è la tendenza dell’acido jaluronico macro-molecolare (Macrolane appunto) a riassorbirsi in modo irregolare portando alla formazione di cisti e noduli persistenti che oltre a creare gravi problemi estetici (asimmetrie, deformazione del seno) creano un obiettivo ostacolo nello screening e diagnosi delle neoplasie della mammella.
Da rimarcare che non si conoscono ancora gli effetti collaterali a media e lunga distanza che potrebbero prodursi sulla ghiandola mammaria.
Ricordiamo oltretutto che la durata dell’aumento del seno con acido ialuronico Piacenza è di circa un anno o poco più con costi molto elevati assimilabili quasi a quelli di una mastoplastica additiva convenzionale.